C’è stato un lavoro concreto, serietà dei contenuti, a volte ci sono stati degli scontri, ma il bello delle simulazioni è che servono a capire quanto sono diverse le prospettive degli altri […] ma anche come funzionano le nostre istituzioni. È stata un’ottima esperienza.

Democracy non è la facciata della politica che vediamo in televisione, della propaganda e del semplice dibattito ma quello che è l’iter legislativo e burocratico e questo fa capire che politica è confronto, è idee, è sviluppo, è tesi e antitesi.

Comprendere i meccanismi attraverso i quali si governa un Paese è davvero affascinante. Sperimentarlo in prima persona è un’esperienza eccezionale.

Attraverso Democracy ho scoperto che, al contrario di ciò che la società vuole farci pensare, esiste ancora una generazione di giovani appassionata alla bella politica.